Punto Salute ad Acqualagna

In questi giorni ho ricevuto qualche telefonata con la quale mi sono state sollevate alcune critiche

sull’iniziativa di attivare un Punto Salute in Acqualagna. Un’iniziativa per cui ci é stata richiesta la

disponibilità da parte della Azienda Sanitaria Provinciale. Alla quale ovviamente abbiamo risposto

positivamente.

Qualcuno, addirittura, ci ha chiesto se avessimo concordato questa soluzione con l’Unione Montana e con

i Medici di Medicina Generale come se fosse per noi un obbligo istituzionale.

Per noi era del tutto scontato che un servizio sanitario territoriale come questo potesse ricevere, visto il

suo valore per il nostro entroterra e per Acqualagna, un apprezzamento di tutti senza se e senza ma.

Purtroppo siamo stati troppo ottimisti, poiché a qualcuno non è andata giù che Regione Marche e AST n.

1 abbiano scelto, sicuramente per ragioni organizzative e logistiche, il nostro comune per la sua

collocazione, in applicazione della delibera regionale specifica e secondo quanto comunicato dal Direttore

Alberto Carelli con gli atti proposti nella conferenza dei Sindaci svoltasi qualche settimana fa.

Ma ciò che é sbalorditivo é che anche qualche amministratore di Acqualagna, forse non ancora sicuro del

suo senso di appartenenza alla comunità acqualagnese, abbia espresso forti perplessità per un servizio che

porterà solo benefici ai cittadini acqualagnesi anziani e più fragili.

Da un lato sento continue lamentazioni per il nostro entroterra trascurato, poi quando ci vengono offerti

servizi importanti e concreti si alzano polveroni polemici e propagandistici.

La gente di Acqualagna avrà modo di apprezzare l’utilità di questo servizio e la nostra amministrazione

farà di tutto perché sia attivato in tempi brevi.

Con buona pace di chi vorrebbe speculare politicamente ed elettoralmente su di un’iniziativa che

dovrebbe essere apprezzata da tutti al di là della politica e dell’appartenenza partitica.

Certo é che la campagna elettorale imminente può fare strani effetti su qualche politico di queste zone che

si sta interessando fin troppo, ma in maniera sbagliata, su quanto accade nel nostro comune. A questi

consigliamo più cautela e sobrietà poiché questa amministrazione é parte del nostro entroterra e non ha

bisogno di qualcuno che glielo ricordi.

Pierluigi Grassi
Sindaco di Acqualagna